Home > Regione Toscana > Sovvenzioni a fondo perduto per opere cinematografiche e audiovisive

Con il bando Regione Toscana intende agevolare la realizzazione di progetti localizzati sul proprio territorio, sostenendo investimenti in produzioni audiovisive con l’obiettivo di: a. promuovere il rafforzamento, la crescita e la competitività delle MPMI toscane operanti nel comparto del cinema e dell’audiovisivo, che operano lungo la filiera; b. valorizzare le professionalità tecnico-artistiche toscane nel settore audiovisivo; c. attrarre in Toscana società di produzione europee ed extraeuropee, favorendo, nel contempo, accordi di co-produzione; compartecipazione alla produzione; produzione internazionale con produttori nazionali e locali; d. promuovere il “Valore Toscana” attraverso l’ideazione e lo sviluppo di opere audiovisive che possano riscontare anche l’interesse del mercato e della distribuzione internazionali; e. contribuire alla valorizzazione del patrimonio artistico culturale, naturalistico e paesaggistico della Regione, degli attrattori meno noti, anche con riferimento alle aree diverse da quelle urbane, nonché alla valorizzazione della dinamicità dell’ecosistema economico-regionale.

Possono partecipare le micro imprese, piccole imprese, medie imprese in possesso dei parametri dimensionali di cui all’Allegato I del Regolamento UE n. 2014/651 (si tratta di imprese di produzione cinematografica ed audiovisiva italiane, europee o extraeuropee). 

Fra le imprese italiane sono ammesse unicamente quelle che operano con il codice ATECO di produzione cinematografica e audiovisiva primario o secondario 59.11 (classificazione ISTAT ATECO 2007). Le imprese europee e quelle extra europee hanno l'onere di dimostrare, con documentazione aggiornata e all’atto della presentazione della domanda di candidatura, di possedere come codice primario o secondario il codice Nace Revisione 2 59.11 o equivalente.

Per ciascuna tipologia di cui al presente bando, l’agevolazione è determinata fino agli importi massimi di seguito indicati: 

• 20.000,00 € per la produzione di cortometraggio; 

• 50.000,00 € per la produzione di documentario; 

• 250.000,00 € per la produzione di lungometraggio; 

• 200.000,00 € per la produzione di serialità. 

In ogni caso la sovvenzione concessa e le altre misure di sostegno pubblico (cumulo) non possono superare, complessivamente, la misura del 50% dei costi ammissibili dell’opera audiovisiva. Tale limite è innalzato: 

a. al 60% dei costi ammissibili, al lordo di qualsiasi imposta e altro onere, per le coproduzioni tra più di uno Stato membro; 

b. al 100% dei costi ammissibili, al lordo di qualsiasi imposta e altro onere, per le opere audiovisive difficili8 (ai fini del presente bando ci si riferisce alle tipologie cortometraggi e documentari) e le coproduzioni cui partecipano paesi dell'elenco del comitato per l'assistenza allo sviluppo (DAC) dell'OCSE 

L’obbligo di spesa a livello territoriale è stabilito per un importo non inferiore al: 

• 100% dell’agevolazione concessa, per i progetti di cortometraggio, e di documentario; 

• 150% dell’agevolazione concessa per i lungometraggi e la serialità. 

In entrambi i casi, il massimo di spesa soggetta a obblighi di spesa a livello territoriale non supera mai l'80% del bilancio totale di produzione.

Per ulteriori informazioni e contatti accedi al sito https://www.regione.toscana.it/-/avviso-pubblico-per-l-assegnazione-di-sovvenzioni-a-fondo-perduto-per-la-produzione-di-opere-cinematografiche-e-audiovisive?inheritRedirect=true&redirect=%2Fbandi

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